Perchè

Da anni l’ Unione degli Universitari con il patrocinio dello Studio Legale Michele Bonetti  Avvocato & Partners, si batte contro il sistema del numero chiuso, un sistema iniquo che lede ogni anno il diritto allo studio di migliaia di studenti.

Il sistema del numero chiuso, introdotto in Italia nel 1999 dalla Legge Zecchino, nel tempo ha subito numerose modifiche, nonostante ciò continua ad essere un sistema iniquo che con l’ introduzione, prima, l’eliminazione in corso dei test e la parziale reintroduzione, poi, del bonus maturità ha evidenziato tutte le sue criticità.

Crediamo fermamente che, in linea con il dettato costituzionale, il diritto allo studio, inteso come diritto all’accesso ai più alti gradi dell’istruzione, debba essere garantito a tutti a prescindere dalle condizioni socio economiche di partenza, nel rispetto della dignità della persona umana che deve avere la possibilità di decidere del proprio percorso formativo liberamente. In questo senso possiamo affermare che il numero chiuso è un sistema fortemente iniquo lesivo del diritto allo studio. Non è di certo un test a crocette di un ‘ora e mezza in grado di determinare il futuro e le scelte delle migliaia di studenti che ogni anno si sottopongono a questa lotteria.

I ricorsi sono stati negli anni uno dei mezzi principali di cui ci siamo avvalsi che hanno messo in crisi il sistema del numero chiuso evidenziandone tutte le criticità: il Ministero nel tentativo di porre delle “sanatorie” ha, nella maggior parte dei casi, causato situazioni sempre più inique, basti pensare alla recente vicenda del bonus maturità.

La nostra è una battaglia culturale e politica che, partendo dai ricorsi, chiede, ormai da anni, a gran voce soluzioni atte al superamento del numero chiuso.

Per questo continueremo con i ricorsi si da ora, contro il test ad Aprile, che svuota e svilisce il percorso formativo delle scuole medie superiori, e qualsiasi irregolarità che ci verrà segnalata.

Per noi il ricorso è un mezzo funzionale ad una battaglia politica più ampia che ci consente far ammettere centinaia di studenti ogni anno sovrannumero, ma che in primis sta scardinando pezzo dopo pezzo il numero chiuso.

Il ricorso, infatti, sarà finanziato e organizzato dalla nostra Associazione, senza fine di lucro, e con l’obiettivo di permettere ai nostri ricorrenti di immatricolarsi.